Un file tar, spesso chiamato atarball, è una raccolta di file racchiusi in un unico file per una facile memorizzazione. Piuttosto che tenere traccia di un'intera cartella di file, devi solo tenerne traccia. I file tar vengono spesso compressi dopo la creazione, dandogli l'estensione del file.tar.gz. Tecnicamente si tratta di file TGZ, ma quasi tutti chiamano entrambi i file.tar e.tar.gz semplici "file tar".
Come posso aprire un file tar?
Se sei su macOS o Linux e non ti dispiace usare un terminale, è solo un singolo comando (dove tarfile è il nome del tuo file):
tar -xzf tarfile
Ci sono anche alcuni flag che puoi aggiungere al comando per farlo svolgere funzioni leggermente diverse:
- - v: Abilita la modalità dettagliata, mostrando l'avanzamento del comando
- - X: Estratto
- - z:Usa gzip, ometti questo se hai solo un.tar
- - f: specifica l'input del file, piuttosto che lo STDIN
Queste ultime tre bandiere possono essere un po 'difficili da ricordare sul posto, quindi un buon mnemonico da usare è "Xtract Ze File". Puoi anche fingere di essere il Terminator quando lo esegui.
Creare un file tar è altrettanto facile. Basta sostituire il - X con un - c a "Crea", anche se trovo più facile ricordare da "Comprimi", anche se quello è il lavoro di -z.
Un modo più semplice (su macOS)
Per coloro che non amano usare un terminale, sarai lieto di sapere che macOS può aprire i file tar e tar.gz di default con Archive Utility. Basta fare doppio clic sul file e verrà estratto.
È inoltre possibile utilizzare The Unarchiver, che è uno strumento gratuito per la gestione degli archivi, funziona proprio come Archive Utility e supporta anche i file.rar.
Che dire di Windows?
Su Windows, avrai bisogno di un programma esterno per aprirli. 7-Zip è leggero e fa bene il lavoro, anche se occorrono due passaggi per aprire i file tar.gz. WinRar li apre in un unico passaggio ma è leggermente più clamoroso da usare.